Quante volte ti sei ritrovato con la mandibola contratta senza accorgertene?
O a digrignare i denti durante la notte?
Magari con gengive infiammate, afte ricorrenti, o dolori alla masticazione “senza motivo apparente”?
La verità è che la bocca parla… anche quando restiamo in silenzio.
Denti e psiche: un legame più stretto di quanto pensiamo
La bocca è una delle prime vie di espressione che abbiamo da neonati. Col tempo, però, impariamo anche a trattenere parole, censurare emozioni, stringere i denti di fronte a situazioni difficili.
Ecco perché molti disturbi orali, seppur reali e da curare sul piano fisico, possono avere una componente psicologica importante.
Quando il disagio emotivo si fa sintomo
Ecco alcuni esempi comuni in cui mente e bocca si incontrano:
- Bruxismo (digrignamento notturno) :È spesso legato a tensione, stress prolungato, rabbia repressa o frustrazione. Il corpo “scarica” ciò che la mente non riesce a elaborare.
- Serramento della mandibola :Capita a chi ha un alto livello di autocontrollo, vive in modalità “allerta” costante, o fatica a esprimere disaccordo.
- Afte ricorrenti, gengiviti, dolori orali inspiegabili: Possono comparire nei momenti di forte stress emotivo o dopo eventi vissuti come un attacco alla propria identità.
- Disturbi della masticazione o dolore alla mandibola (ATM): Non sempre derivano solo da un problema meccanico. Spesso riflettono una difficoltà a “processare” quello che stiamo vivendo.
Non è “solo stress”. È il tuo corpo che ti parla
Molte persone convivono a lungo con fastidi orali, facendo esami su esami senza trovare una causa medica certa.
Questo non significa che il dolore non sia reale: lo è eccome.
Ma a volte la soluzione non è solo nel trattamento locale, quanto in un approccio che considera anche il linguaggio del corpo, le emozioni non espresse, le situazioni trattenute a lungo.
Un approccio integrato per un disagio complesso
Al CEPEB crediamo che la salute sia un equilibrio tra corpo e mente.
Per questo lavoriamo in sinergia tra odontoiatri, psicologi, osteopati e nutrizionisti, per capire insieme non solo dove fa male, ma anche perché.
Se ti capita spesso di stringere i denti, di svegliarti stanco o di avere dolori alla bocca inspiegabili…
Fermati. Respira. E fatti una domanda semplice, ma potente:
“Cosa sto trattenendo?”